Rassegna letteraria Parole d’inizio secolo: Guido Gozzano

Sabato 30 aprile – ore 17:00
Guido Gozzano
Non vero (e bello)
Monologo poetico di Jacopo Zerbo

Non vero (e bello) gioca sull’alternanza tra poesie e parti narrate, in cui l’attore si rivolge al pubblico raccontando il personaggio Gozzano e il suo modo di essere attore e artista all’interno di una società che comincia a relegare l’arte nel dimenticatoio. Lo spettatore viene accompagnato a conoscere i cavalli di battaglia di Guido, ma anche il suo dietro le quinte, il suo recitare nella vita, oltre che nella poesia.
Guido è il protagonista di un racconto attraverso cui si vuol instaurare un dialogo fra l’attore, il pubblico e il poeta; perché Gozzano, così come l’attore che interpreta questo spettacolo, si rivolge direttamente al suo pubblico, e quindi è come se in scena ci fossero due attori, uno in presenza, l’altro in assenza.
Le poesie non sono fine a sé stesse ma vengono inserite all’interno di una narrazione e di una riflessione sull’arte dell’attore e sulle difficoltà che incontrano la cultura e l’arte nel mondo contemporaneo.
La struttura dello spettacolo procede affrontando i vari temi: presentazione del personaggio Gozzano, il suo essere attore, il rapporto con la società borghese, la sua malattia, la difficoltà di fare arte in un mondo dominato dal mercato, l’ironia come strumento di reazione e di resistenza, e infine la scelta dell’”esilio”, del silenzio, per salvare l’arte e la poesia dall’inglobamento e dall’estinzione.

10 euro per persona | prenotazione obbligatoria posti limitati

info@palazzozurla-depoli.it | T. 339 8086059

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